Decreto Ristori Bis: tutti gli aiuti per le attività colpite dal secondo lockdown

Il provvedimento contiene ulteriori risorse destinate al ristoro dei settori produttivi maggiormente colpiti dal DPCM 3 novembre 2020

Data di pubblicazione:
14 Novembre 2020
Decreto Ristori Bis: tutti gli aiuti per le attività colpite dal secondo lockdown

Il DL Ristori Bis interviene con ulteriori risorse destinate sia al ristoro delle attività economiche interessate che al supporto dei loro lavoratori.

In particolare, il decreto prevede:

  • per le zone rosse, indennizzi a fondo perduto con bonifici diretti sul conto corrente, fino al 200% di quanto già erogato nel mese di aprile con il Decreto Rilancio;
  • per le zone arancioni una maggiorazione del 50% per gelaterie, bar, pasticcerie ed alberghi che si aggiunge a quanto già disposto dal primo decreto ristori arrivando al 200%;
  • per alcuni settori nuovi ristori dal 50% al 200% a livello nazionale per via delle nuove restrizioni imposte dal DPCM 3 novembre 2020;
  • proroga del termine di versamento del secondo acconto per ulteriori soggetti, non ricompresi nel primo decreto ristori, che applicano gli indici sintetici di affidabilità fiscale;
  • sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali per i datori di lavoro privati con sede operativa nei territori interessati dalle nuove misure restrittive;
  • anche per i settori colpiti nelle zone rosse, cancellazione della rata IMU di dicembre per i proprietari e i gestori;
  • anche per i settori colpiti nelle zone rosse, credito d’imposta cedibile al 60% per gli affitti commerciali dei tre mesi di ottobre, novembre e dicembre;
  • congedo straordinario per i genitori in caso di chiusura delle scuole secondarie di primo grado;
  • bonus baby-sitting per le regioni in zona rossa.

Fonte: Omnia del Sindaco 

Ultimo aggiornamento

Mercoledi 20 Marzo 2024